L'iniziativa regionale "Piemonte per i Giovani", approvata con Determinazione Dirigenziale n. 701 del 26/05/2025, offre ai Comuni (singoli o associati) un'occasione unica per trasformare il potenziale dei giovani in realtà concrete per l'intera comunità.
Piano Triennale
Questo bando si inserisce nel "Piano Triennale" che destina oltre 4,8 milioni di euro a progetti di inclusione sociale giovanile.
Target
L'iniziativa è pensata per le giovani generazioni della nostra Regione, di età compresa tra 15 e 34 anni.
Obiettivo
L'obiettivo è finanziare almeno 90 progetti su tutto il territorio regionale nell'arco del triennio 2025-2027, garantendo che ogni progetto possa essere declinato in base alle specifiche esigenze e aspirazioni dei singoli territori.
Le Vostre Idee, La Nostra Rete
Le 5 Azioni per Costruire il Futuro dei Giovani
Il bando "Piemonte per i Giovani" offre un'ampia flessibilità, permettendo di realizzare programmi che comprendano una o più delle seguenti cinque azioni ammissibili:
Accompagnamento lavorativo
Accompagnamento dei giovani all'inserimento nel tessuto sociale e lavorativo.
Partecipazione attiva
Sviluppo della partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale e politica dei propri territori.
Stili di vita
Promozione di corretti stili di vita a favore dei giovani.
Sport
Avvicinamento costante e proficuo dei giovani al mondo dello sport e delle pratiche sportive.
Ambiente
Sensibilizzazione e coinvolgimento dei giovani in interventi a difesa dell'ambiente naturale.
Queste azioni sono state pensate per rispondere alle sfide e alle opportunità del mondo giovanile, creando un impatto positivo a livello locale e regionale.
1. Accompagnamento dei giovani all'inserimento nel tessuto sociale e lavorativo
Oltre ai generici "corsi e/o workshop", il bando permette di immaginare iniziative più articolate:
Percorsi di certificazione di competenze digitali e intelligenza artificiale
Organizzazione di corsi avanzati su software specifici (es. grafica 3D, programmazione web, intelligenza artificiale di base, social media marketing) con rilascio di certificazioni riconosciute, per aumentare l'occupabilità dei giovani nel mercato del lavoro digitale.
1
Sviluppo di Competenze Digitali per l'Impiego
Introduzione alla creazione e gestione di siti web semplici o all'uso di piattaforme e-commerce di base, per supportare piccole attività o per l'autoimpiego.
"Personal Branding" digitale: Guida pratica su come utilizzare piattaforme professionali (es. LinkedIn) e social media per costruire una presenza online positiva e funzionale alla ricerca di lavoro.
2
Supporto all'Autoimprenditorialità e Avvio d'Impresa
Creazione di uno "Sportello Prima Impresa" per consulenze su aspetti burocratici, fiscali e legali legati all'apertura di una Partita IVA o di una piccola impresa.
Laboratori pratici per l'ideazione e la pianificazione di nuove iniziative imprenditoriali, inclusa la gestione di piattaforme e-commerce di base per supportare piccole attività.
3
Connessione Diretta con il Mondo del Lavoro Locale
"Aziende a Porte Aperte": Organizzazione di visite guidate presso aziende, laboratori artigianali o realtà imprenditoriali locali che offrano opportunità di lavoro per i giovani.
"Job Speed Dating" Locale e "Caffè con il Professionista": Eventi di incontro rapido e informali tra giovani in cerca di occupazione o di ispirazione, e rappresentanti delle risorse umane o professionisti di vari settori del territorio.
2. Sviluppo della partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale e politica dei propri territori
Oltre ai "laboratori espressivi artistici, musicali, culturali", il bando enfatizza la creazione di "nuovi spazi di consultazione giovanile" e il coinvolgimento di Consulte Giovanili.
Laboratori di progettazione partecipata per lo spazio pubblico
I giovani vengono coinvolti attivamente nella riqualificazione di aree urbane degradate o nella progettazione di nuovi spazi di aggregazione, utilizzando tecniche di co-design e portando le loro proposte all'amministrazione locale.
Consulte Giovanili e Consigli Comunali dei Ragazzi
Istituzione o potenziamento delle Consulte Giovanili o dei Consigli Comunali dei Ragazzi come luoghi stabili di confronto e dialogo con l'amministrazione, dove i giovani possono proporre idee.
Percorsi di educazione civica digitale e media literacy
Corsi per sviluppare il pensiero critico sull'informazione online, riconoscere fake news, comprendere i meccanismi della partecipazione politica sui social media e utilizzare gli strumenti digitali per l'attivismo civico.
Creazione di "Redazioni civiche giovanili"
I giovani gestiscono un blog, un podcast o un canale social per raccontare le realtà del proprio territorio, intervistare amministratori e cittadini, e promuovere il dibattito su temi di interesse locale.
3. Promozione di corretti stili di vita a favore dei giovani
Il bando menziona laboratori artistici, ma il concetto di "corretti stili di vita" è ampio.
Workshop di "digital detox" e gestione dello stress da tecnologia
Incontri e attività pratiche per aiutare i giovani a sviluppare un rapporto più equilibrato con la tecnologia, promuovendo il benessere mentale e la socializzazione offline.
Laboratori di cucina sostenibile e educazione alimentare consapevole
Corsi pratici di cucina che insegnano ai giovani a preparare pasti sani, a basso impatto ambientale e a ridurre gli sprechi alimentari. Corsi su alimentazione sana, gestione dello stress e salute mentale, con esperti che offrono strumenti pratici.
Campagne di peer education sulla salute sessuale e riproduttiva
Formazione di giovani "ambasciatori" che, dopo aver ricevuto una formazione da specialisti, sensibilizzano i propri coetanei su temi come la contraccezione, la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e il consenso.
Incontri di prevenzione del cyberbullismo e dei rischi online
Workshop interattivi con psicologi e esperti legali per informare sui pericoli del web, fornire strumenti di difesa e promuovere un uso responsabile dei social media, prevenzione del cyberbullismo e dei rischi online.
4. Avvicinamento costante e proficuo dei giovani al mondo dello sport e delle pratiche sportive
Oltre alle "attività sportive individuali e/o di gruppo", il bando incoraggia il coinvolgimento di associazioni sportive:
Corsi di sport "inclusivi" e paralimpici
Offerta di attività sportive adattate per giovani con disabilità o per promuovere l'inclusione di diverse fasce sociali attraverso lo sport (es. basket in carrozzina, sitting volley, boccia).
Laboratori di "street sports" e discipline emergenti
Promozione di attività sportive urbane come parkour, skateboarding, breakdance, offrendo spazi attrezzati e coaching da parte di istruttori qualificati.
Programmi di mentorship sportiva
Atleti locali o ex-professionisti affiancano giovani talenti o aspiranti sportivi, offrendo consigli su allenamento, disciplina e gestione della carriera.
5. Sensibilizzazione e coinvolgimento dei giovani in interventi a difesa dell'ambiente naturale
Questa categoria è molto aperta alla creatività progettuale:
1
Laboratori di "citizen science" per il monitoraggio ambientale
I giovani vengono formati per raccogliere dati sull'ambiente (es. qualità dell'aria/acqua, biodiversità locale) utilizzando strumenti semplici, contribuendo a progetti scientifici reali.
2
Progetti di "guerrilla gardening" o riqualificazione di spazi verdi abbandonati
Interventi creativi e comunitari per trasformare aree trascurate in giardini urbani, orti collettivi o spazi di aggregazione verde, promuovendo il senso di cura per il proprio territorio.
3
Percorsi di escursionismo consapevole e "trekking ecologico"
Viaggi tematici ed escursioni guidate in aree naturali, con attività di raccolta di rifiuti, sensibilizzazione sulla flora e fauna locale e sull'importanza della conservazione degli ecosistemi.
4
Creazione di campagne di comunicazione multimediali sul cambiamento climatico
I giovani, supportati da esperti di comunicazione, producono video, podcast, post social o installazioni artistiche per sensibilizzare la comunità sui temi del cambiamento climatico e dell'efficienza energetica.
5
Workshop sulla produzione di energie rinnovabili a piccola scala
Laboratori pratici per la costruzione di mini-impianti solari o eolici dimostrativi, per comprendere il funzionamento delle energie rinnovabili e la loro importanza.
Costi Ammissibili del Progetto
Per supportare le iniziative a favore dei giovani, il bando copre un'ampia gamma di spese essenziali per la realizzazione dei progetti:
Spese di Personale e Attività:
Costi per docenti, consulenti e personale esterno qualificato.
Spese per laboratori espressivi, artistici, musicali e culturali.
Spese per attività sportive individuali o di gruppo.
Logistica e Organizzazione:
Costi diretti per l'organizzazione di corsi, inclusi viaggi (2ª classe/economica) e vitto/alloggio per partecipanti e relatori (max € 40,00/giorno per i pasti).
Spese per coperture assicurative, sia individuali che di gruppo.
Noleggio di attrezzature informatiche, mezzi di trasporto e strumenti specifici.
Costi per l'affitto dei locali necessari allo svolgimento delle attività.
Materiali e Promozione:
Acquisto di attrezzature e materiali utili (max € 499,00 cadauno, non cespite).
Materiali di consumo come cancelleria (max 10% del costo totale del progetto).
Spese promozionali, di divulgazione e comunicazione (max 10% del costo totale del progetto, previa autorizzazione e loghi regionali).
Costi diretti per eventi di inizio o fine progetto (max 10% del costo totale del progetto).
Altre spese dirette finalizzate alla realizzazione del progetto, fino al budget assegnato.
Guida ai Punteggi per i Comuni
Per accedere ai finanziamenti "Piemonte per i Giovani", i Comuni devono ottenere un minimo di 50 punti. Per massimizzare le possibilità di finanziamento prioritario, è cruciale concentrarsi su questi criteri di valutazione chiave:
1. Composizione e Dimensione del Partenariato (Max 26 punti)
Un partenariato ampio e diversificato è fondamentale. Coinvolgete un elevato numero di soggetti, prestando attenzione ai seguenti punteggi:
1
Enti Pubblici
2-3 Enti: 5 punti
4-6 Enti: 10 punti
7+ Enti: 15 punti
2
Associazioni & Istituti
Associazioni Autonomie Locali: 2-4 punti
Enti Terzo Settore/ONLUS: 2-4 punti
Associazioni Giovanili: 2-4 punti
Centri Aggregazione Giovanili (CAG): 2-4 punti
Istituti Scolastici: 2-4 punti
3
Consulte & Volontariato
CSV: 2 punti
Consulte Giovanili/Consigli Comunali dei Ragazzi (1-2): 2 punti
Consulte Giovanili/Consigli Comunali dei Ragazzi (3+): 4 punti
I partner devono avere sede legale in Piemonte e almeno una sede operativa nel comune capofila o partner, e devono aderire a una sola rete progettuale per l'avviso. L'iscrizione ai registri pertinenti è obbligatoria.
2. Partecipazione in Cofinanziamento (Max 8 punti)
Un maggiore impegno nel cofinanziamento aumenta il punteggio. Il minimo obbligatorio è il 20% del costo totale del progetto:
21-40%
Cofinanziamento
5 punti
41% +
Cofinanziamento
8 punti
Il cofinanziamento può includere risorse economiche o la valorizzazione di risorse umane e strumentali proprie. Compilate l'Allegato C - Preventivo spese istanza per indicare la percentuale.
3. Partecipazione di Giovani 15-34 anni (Max 15 punti)
Il numero di giovani (15-34 anni) coinvolti è cruciale. È richiesto un minimo di 20 partecipanti per l'ammissibilità:
21-40
Partecipanti
5 punti
41-60
Partecipanti
10 punti
60+
Partecipanti
15 punti
Questo dato sarà verificato anche in fase di rendicontazione finale per garantire la coerenza con le previsioni progettuali.
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